Credo che la Liguria sia il contrario del Veneto. Più o meno. Non c'è quasi niente di dritto, in quella regione. O si sale, o si scende. Insomma, non ci si annoia, e ci si mantiene in forma. Beh, diciamo che vale soprattutto per i paesini piccolini, borghi medievali di cui si vede ancora chiaramente l'impronta. Una traccia che si ritrova anche oltre il confine francese. Per cui, se vi capita di passare da quelle parti, nella riviera di Ponente, la "guida" consiglia:
tutti i paesini intorno a Sanremo, a iniziare dalla Pigna, la parte vecchia della città dei fiori. Nei dintorni poi ce n'è per tutti i gusti, ma tenetevi a mente Dolceacqua e Bussana Vecchia (di cui spero di riparlare).
Sennò fate una capatina in Costa Azzurra. Menton è il primo borgo oltre la frontiera, dopo Ventimiglia (ingolfata e trafficata). Non serve nemmeno prendere l'autostrada, basta seguire la costiera e godersi il viola intenso delle bouganville in fiore. Se prendete l'autoroute, preparatevi ai balzelli, stile Austria-ponte di Innsbruck, perchè ogni tot chilometri si versa una gabella. Velocemente: niente male le spiagge di Nizza e Cannes. Ciottolose, ergo niente sabbia che si appiccica e si inflitra dappertutto. Belli i sassi. Mi piacciono. Basta trovare la posizione giusta.
Marsiglia si può anche evitare. Troppo grande, troppo caotica per raggrupparla in un itinerario di un solo giorno che comprende più tappe.
Ma se siete arrivati fin là, tanto vale fermarsi a Aix-en-Provence: piccola, coccola, bellissima. E con ristoranti molto invitanti :-D
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